Thailandia: Ranong e dintorni

Ranong, Thailandia, questa sconosciuta!Non sarà la cittadina più nota e turistica della Thailandia ma se state programmando di fare un po’ di mare nelle bellissime, e ancora poco sfruttate turisticamente, isole thailandesi di Koh Chang (la piccola Chang, da non confondersi con l’omonima sorella maggior nel Golfo del Siam) o di Koh Phayam, dovrete necessariamente transitare, anche se solo per poche ore, per Ranong.

Questa città, capoluogo dell’omonima provincia al confine con il Myanmar, si affaccia sul mar delle Andamane e deve la sua fortuna economica agli investimenti di un immigrato cinese, un certo Khaw Soo Cheang, che nel 1800 riuscì a mettere le mani sulle miniere di stagno di cui Ranong era ricca.

Oggi questa cittadina, servita da un piccolo aeroporto, ma raggiungibile da Bangkok, da cui dista 600 km,  anche via terra con un viaggio in bus di circa 10 ore, rappresenta il punto di imbarco per un piccolo arcipelago di isole ancora immuni al turismo di massa.

Vi ho trascorso una notte prima di riprendere il mio volo per Bangkok e in questo video voglio portarvi a fare una passeggiata per le sue strade principali e i suoi mercati.

Ranong è circondata da verdi colline, ideali per percorsi di trekking, dove si possono visitare cascate, un canyon e numerose sorgenti termali. Nelle vicinanze si trova l’importante parco nazionale di Laemson che comprende sia montagne dell’entroterra che alcune isole disabitate.

 

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